Inserita, a pieno merito, nelle opere protette dell’ UNESCO nel 1997, questo imponente complesso architettonico risale al regno del duca Carlo Emanuele II che assegnò all’architetto Amedeo di Castellamonte i lavori di progettazione ed edificazione. Concepita inizialmente come dimora di caccia, la Reggia rappresenta oggi uno dei musei storici più apprezzati al mondo, simbolo di un periodo barocco del quale porta segni e tradizione.
La storia della Reggia non è stata per niente facile, durante le varie guerre fu addirittura trasformata in caserma ed i suoi giardini distrutti e occupati da truppe militari; il restauro ha avuto tempi lunghi e complicati, durati quasi 50 anni, durante i quali si sono susseguiti i lavori per il ripristino e dell’imponente struttura riportata agli antichi splendori.
Il complesso architettonico della Reggia è più piacevole da visitare se si prenota un Hotel vicino alla Reggia di Venaria , Dropiluc è situato a pochi chilometri, comfort e ospitalità con una buona dose di offerte è la ricetta che lo staff propone ai suoi clienti.
Si tratta un complesso abbastanza notevole, pertanto, preparatevi a camminare tra storia e natura, arte e cultura: da visitare assolutamente, la sala Diana, ricca di straordinari affreschi in cui domina il tema della caccia; la Galleria Grande, su cui ha lavorato Filippo Juvarra, che tra l’altro contribuì alla maggior parte delle opere di restauro, che collegava le sale del re con quelle del figlio, ornata sontuosamente sullo stile barocco e resa peculiare dai giochi di luce che vi si creano grazie alle numerose finestre ed aperture ovali che si trovano sul suo percorso, la Chiesa di San Umberto, protettore di cacciatori, dove l’altare maggiore, concepito in verticale e appare incorniciato, quasi come se fosse sospeso, le pareti sono ornate da tele preziose di illustri pittori settecenteschi e sono presenti imponenti statue di santi tra i quali Sant’Antonio e Sant’Ambrogio; Le Scuderie, dove si trova, tra le numerose opere, il Bucintoro, il solo in tutto il mondo e pertanto meta di visite guidate e attrazione tra le più popolari della Reggia; la Citroneria alla quale si arriva dai giardini esterni, qui sono le luci a farla da padrona, i numerosi oculi fanno entrare fasci di luce solare che creano un’atmosfera surreale e danno risalto alle pareti scavate e rese essenziali eppure complesse nella loro progettazione; la Corte d’onore, dove si trova la Fontana del Cervo, riemersa dagli scavi e riscattata anche grazie al Teatro dell’acqua, uno spettacolo sonoro di luci che colorano gli spruzzi della fontana che si muovono seguendo le note, quasi danzando; i meravigliosi Giardini, dove è possibile ammirare fiori ed alberi antichissimi e nuovi, inebriati dal profumo delle numerose varietà botaniche, come le rose, che, variopinte e generose nella loro bellezza, incantano i visitatori.
Queste sono solo alcune delle tappe da percorrere presso la Reggia di Venaria Reale, avrete modo di perdervi tra i suoi palazzi che raccontano di storia e mistero, trasportandovi in un’epoca lontana. Presso questo complesso monumentale, inoltre, vengono organizzati spesso eventi teatrale e mostre di alto livello che esaltano i luoghi incantati e creano scenografie suggestive, pertanto vi consigliamo di informarvi sulle date in cui si tengono eventi di animazione e cultura in modo da poter godere appieno della Reggia in tutte le sue sfumature, tra storia e modernità.